Oggi tutti abbiamo un computer in tasca: il nostro smartphone.
Ma nel 1946, il primo vero computer elettronico pesava quanto 5 elefanti e occupava un’intera stanza!
Si chiamava ENIAC: Electronic Numerical Integrator and Computer!
Costruito negli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale, serviva per fare calcoli complicatissimi, come quelli per la traiettoria dei proiettili.
Immagina di vedere davanti a te:
- 17.468 valvole elettroniche,
- 5 milioni di saldature,
- 30 tonnellate di peso,
- 160 kilowatt di energia consumata.
Non aveva una tastiera o uno schermo: per programmarlo bisognava infilare cavi manualmente e girare interruttori. Una fatica che richiedeva ore… solo per cambiare un’operazione!
Ma attenzione: l’ENIAC era 1.000 volte più veloce di qualsiasi altro strumento di calcolo dell’epoca.
Un vero “mostro tecnologico” per quei tempi!

🔎 Curiosità extra: lo sapevi?
- L’ENIAC scaldava talmente tanto che in inverno non servivano i termosifoni: riscaldava l’intero edificio da solo!
- Le prime programmatrici dell’ENIAC furono sei donne straordinarie, veri geni della logica, che lavoravano senza manuali ufficiali. Oggi sono riconosciute come pioniere dell’informatica!
- L’ENIAC ha ispirato tantissime opere di fantascienza:
- In film come “Terminator” e “WarGames”, i super-computer militari cattivi ricordano proprio i primi enormi elaboratori come l’ENIAC!
- Anche nella serie TV “Person of Interest”, si fa riferimento a computer enormi e potenti simili a quelli nati all’epoca dell’ENIAC.
- Nel videogioco Fallout, ambientato in un futuro post-atomico, il design dei computer si ispira proprio allo stile anni ’40-’50… quello dell’ENIAC!